Oggi ero allo stadio della Juve.
In 20 anni che ho vissuto a Torino credo di essere entrata in uno stadio forse una volta. E forse per sbaglio. Però vederlo vuoto, fa veramente uno strano effetto. Niente partite, niente giocatori e tantomeno tifosi. Tutto libero, sgombro e illuminato dal sole.
Ovviamente ci sono entrata per il motore che muove le mie giornate... la pasticceria.
Si parla di zuccheri e del loro impiego. Una giornata decisamente costruttiva in laboratorio, tete à tete con Gerry, lo chef.
C'è un piccolo dettaglio che non ho sottolineato. All'interno ci sono 13 aree ristorante per un totale di 4800 coperti a pieno regime. Una cifra sbalorditiva.
E noi abbiamo parlato di mousse, semifreddi, cake e creme. Di zuccheri e ingredienti, di chimica.
Insomma, una gran bella giornata.
E per tutti i tifosi sfegatati che hanno visto la mia foto e invidiato... merita davvero di metterci piede almeno una volta. Se pensate che a me non frega una cippa del calcio e mi sono emozionata, non immagino nemmeno l'effetto che potrebbe fare a voi.
Poi, entrare "da dietro", entrare nelle cucine e nei luoghi per gli "addetti", per quanto mi riguarda sono mille punti in più.
Nessun commento:
Posta un commento